Discovering african basketball – Alla scoperta della pallacanestro africana è un progetto nato dalla collaborazione dell'associazione italiana Efo & Awa Onlus, il G.S.D. Lido di Roma Basket, il Pikine Basket Club ed il C.C.D.G.R. (Comité de Coordination puor le developpement de Guinaw Rail), con il patrocinio del Municipio X del Comune di Roma, il Comune di Roma e la Ville de Pikine (Senegal).
Il progetto, incentrato sulla nascita e sullo sviluppo di una struttura dedicata totalmente alla pallacanestro che possa essere una reale alternativa alla strada per la maggior parte dei giovani di Pikine, creando una realtà che possa dare loro una diversa prospettiva del tempo libero, senza tralasciare e sottovalutare l'istruzione scolastica. Infatti il progetto prevede lo sviluppo di un centro di pallacanestro all'avanguardia, presso l'attuale sede del Pikine Basket Club , con la selezione dei migliori prospetti dell'area geografica selezionata, che cresca parallelamente ad un reale percorso formativo scolastico, seguito proprio dai responsabili della società.
Una volta che la realtà si sarà consolidata, verranno organizzate più squadre giovanili, suddivise in base all'età, per partecipare ai diversi campionati locali, e i ragazzi più grandi (dai 16 anni in su), promettenti e con buoni risultati scolastici avranno la possibilità di essere selezionati per poter entrare a far parte del settore giovanile della Lido di Roma Basket.
L'intero progetto verrà supervisionato mediante 3 relazioni che Efo & Awa Onlus presenterà durante la fase di realizzazione (Luglio 2014 – Gennaio 2015 – Settembre 2015).
Il progetto verrà diviso in 6 fasi:
– riqualificazione area del centro sportivo del Pikine Basket
– selezione giovani giocatori per il Pikine Basket
– formazione dirigenti e allenatori del Pikine Basket Club
– partecipazione campionati giovanili locali e supervisione scolastica
– scouting e summer camp in Italia
– realizzazione documentario e libro fotografico Discovering african basketball – Alla scoperta della pallacanestro africana.
Di seguito il protocollo d'intesa siglato dalle quattro società coinvolte nel progetto: